mercoledì 26 settembre 2012

Complimenti!



E sarà "Cesare deve morire" dei fratelli Taviani a partecipare alla notte degli "Oscar" 2012. Era nell' aria già da tempo, già dalla vittoria del 62/mo  festival di Berlino probabilmente, che questa pellicola era destinata a grandi riconoscimenti. E così è stato e sarà. In viaggio per New York, dove parteciperanno al festival della grande mela, i cineasti hanno commentato la bella notizia: "Siamo felici ed è solo l' inizio di un bel viaggio. C'è tanta strada da fare!" e auguriamoci che sia veramente così per una pellicola italiana che per livello formale e artistico espatria grande qualità espressiva e conoscenza cinematografica. E' grazie a queste produzioni che l' Italia rimane uno dei poli artistici del mondo del Cinema e non ostante le case di produzione e distribuzione nazionali sembra che remino contro questo grande Cinema (ricordo che il film dei Taviani è passato in sordina nella sale italiane), auguriamoci che a suon di risultati come quest' ultimo la tendenza cambi e che i vari produttori artistici e distributori puntino sull' Arte e non sempre e comunque sulla vendita di un prodotto. Spero di non sembrare un sognatore utopistico anche se sono cosciente che "la strada è ancora lunga".

Un elogio profondo nasce per i due registi. Quasi 163 anni in due e una carriera artistica ampia ma elitaria, che è arrivata alla consacrazione non in molte occasioni. Ricordiamo il loro indimenticabile "Padre , padrone" nel 1977,  "La notte di San Lorenzo" , premiati rispettivamente con la Palma d' oro e il David e quest' ultimo splendido "Cesare", come le migliori e indimenticabili pellicole della loro longeva carriera. Grandi Maestri d' Arte, grandi Cineasti italiani, che non hanno ancora smesso di creare.

Nessun commento: